[ Pobierz całość w formacie PDF ]
I sono in un palazo sgangherato
onde v entra il freddo d ogni bande,
e s io fo fuoco il fummo me ne mande,
così me ne vo a letto mal cenato. 8
E così lagrimando fo sonetti,
perché dormir non posso per li sorghi
che fanno maggior gridi che porcetti. 11
Quando il mattin vien, convien che sorghi:
mi lievo pien d affanni e di difetti
con gran pensieri e con nuovi rimorghi. 14
Sanza lume di torghi
ritorno a casa di notte richiesto
e mangio fummo e beo vin d agresto. 17
Letteratura italiana Einaudi 192
I sonetti del Burchiello
CXCIII
Molti poeti han già descritto Amore:
fanciul nudo, coll arco, pharetrato,
con una peza bianca di bucato
avolta agli occhi, e l alia ha di colore. 4
Così Omero, così Nason maggiore,
Virgilio e tutti gli altri han ciò mostrato:
ma come tutti quanti abbino errato
mostrar lo ntende l Orcagna pittore. 8
Sed egli è cieco, come fa gl inganni?
Sed egli è nudo, chi gli scalda il casso?
S e porta l arco, tiralo un fanciullo? 11
S egli è sì tenero, ove son tant anni?
E s egli ha l ali, come va sì basso?
Così le lor ragioni tutte l annullo. 14
Ma Amore è un trastullo
che porta in campo nero la fava rossa
e cava cannamele delle dure ossa. 17
Letteratura italiana Einaudi 193
I sonetti del Burchiello
CXCIV
O chiavistello, o pestello, o arpïone,
dè, va dormi e poi cena domattina,
che mona Tessa tua e la Cecchina
sanno di che grosseza è il mie mellone. 4
Non cercar più ch i dico moccolone,
perch io mi sento la lingua nocina,
e sai ch i so chi fa danno in cucina
et a che otta suona il battaglione. 8
La gatta è fuori e topi vanno a tresca,
rizasi il batisteo e turansi e buchi,
ché poi in quel tempo non si può orinare. 11
L un tien le vangaiuole e l atro pesca:
ben furon bestemmiati questi bruchi
che tu potrai ben gli occhi serrare. 14
Se l becco buon ti pare,
tu n hai con teco libbre più d ottanta,
secondo che n Camaldoli si canta. 17
Letteratura italiana Einaudi 194
I sonetti del Burchiello
CXCV
Quando appariscon più chiare le stelle,
el Papa cavalcato avea allotta
e l ampolla di Napoli s è rotta
perché in Mugel si fanno le scodelle. 4
E della Magna ci vennon novelle
che l ha mandate la reina Isotta:
chi vuol ben far la farinata cotta
ne vadia in Francia per le maccatelle. 8
E perch a Prato non si fa più gozi,
e zolfane se ne son iti in Fiandra,
sich egli è me di rimondare e pozi. 11
Ma s e rincara il cacio della mandra,
la donna mia con bruchi codimozi,
canterà me che non fè mai calandra. 14
Però che in Alexandra
sì ben venduti vi si sono e zoccoli,
che ricogliendo vi si vanno e moccoli. 17
Letteratura italiana Einaudi 195
I sonetti del Burchiello
CXCVI
Se tafani che tu hai alla cianfarda,
mellon da seme, fussino zaffini,
e non stimando que che son piccini,
tu faresti allo stato qualche giarda. 4
Dalle bertucce quanto puoi ti guarda,
ch elle son vaghe di que granchiolini,
e tu pur troppo spesso la sciorini
per accendere il fuoco alla tua Narda. 8
Se l tu gattuccio vede Bartolino
andare a zonzo sanza vangaiuole,
e crederrà ch e sia un topolino; 11
però coperto omai portar si vuole,
che tu se pur[e] fuor di bambolino,
che sta la state al rezo e l verno al sole. 14
O che sciocche parole
son queste, Babbuasso, ch io ti dico,
che indarno âmunirti m affatico. 17
Letteratura italiana Einaudi 196
I sonetti del Burchiello
CXCVII
Fattor, tien qui quarantatre pilossi
e recami sei rocchi di salsiccia,
e guarda ben ch ella non sie di miccia,
ch i ho e denti tutti rotti e scossi. 4
Se del pan bianco ancora quivi fossi,
di al Cibacca te ne dia una piccia,
che non sia la corteccia punto arsiccia
e guarda non t apicchi di que grossi. 8
Sappi da lui chi miglior bianco spilla
e to ne un fiasco sia di buon magliuolo
e ben tenuto e nato in buona villa. 11
Poi passa el Giglio e Lapaccino al volo
e va in mercato ove vende lo Squilla
e fatti dare un cacio raviggiuolo. 14
Non guardar ch i sie solo:
va , torna tosto, che di fame i casco
e sopratutto abbi cura al fiasco. 17
Letteratura italiana Einaudi 197
I sonetti del Burchiello
CXCVIII
[ Pobierz całość w formacie PDF ]
© 2009 ...coÅ› siÄ™ w niej zmieniÅ‚o, zmieniÅ‚o i zmieniaÅ‚o nadal. - Ceske - Sjezdovky .cz. Design downloaded from free website templates